Descrizione
Occorre approcciarvisi a distanza, per comprenderne l’integrale valore di accesso obbligato, di spazio difensivo, e oggi, forse meglio, come immissione in un’epoca da scoprire e da incarnare. Porta Verona riesce a dimostrare la valenza del medioevo, periodo di grandi conflitti e di profondi contrasti sociali, ma anche, nella sua rivalutazione contemporanea, epoca di grande opportunità e aspettative. La piazza antistante riesce a promuoverne l’impatto solenne; il fluire obbligato, ne sottolinea la singolarità di un varco un tempo trascorso da carri, animali, e spesso, controllato da guardie. La torre che la contraddistingue, protetta da un rivellino a camera doppia, culmina in cortine merlate di difesa. All’esterno ben in vista lo stemma che contraddistingue la città di Soave e quelli Scaligeri. Come in ogni fortificazione che si rispetti, un tempo vi era una saracinesca, dei battenti e un ponte levatoio da utilizzare all’occorrenza. La porta è stata abbandonata per un lungo periodo: ha acquisito recentemente la sua originaria bellezza e riesce a confermare l’essenza stessa del suo divenire storico accogliendo i visitatori nel segno del passato.