Cos'è
Movember è il nome di un movimento, poi divenuto Associazione, che nasce dall’unione delle parole “moustache” (“baffi” in francese) e “november” (“novembre” in inglese), e che ha come obiettivo la divulgazione e sensibilizzazione verso alcune malattie dell'uomo, in particolare i tumori alla prostata, al testicolo nonché la depressione, e favorirne la prevenzione.
Il mese di novembre è, infatti, il mese dedicato alla prevenzione del tumore alla prostata e, più in generale, alla prevenzione dei tumori maschili.
Il Consigliere comunale di Soave con delega alle Politiche Giovanili, Riccardo Soriolo: “Il nostro gruppo sta organizzando, per la giornata di domenica 17 novembre, una serie di momenti per dare risalto alle tematiche trattate dal movimento Movember. L’obiettivo delle diverse attività proposte è quello di sensibilizzare quanti più Soavesi possibile sull’importanza di uno stile di vita sano, dell’attività sportiva, senza dimenticare la qualità di momenti conviviali, che favoriscono la condivisione di idee, consigli e di esperienze. Lo slogan pensato è “Mòvete! Movember a Soave incontra movimento e salute” che sarà anche il tema dell’appuntamento congressuale della domenica mattina con la presenza del dott. Leto Antonino, medico urologo presso l'Ospedale Sacro Cuore di Negrar di Valpolicella, e gli amici di Movember Verona. Oltre all’invito a partecipare alle varie iniziative che si svolgeranno nella giornata del 17 novembre, invito tutti i Soavesi a far proprio il tratto distintivo del movimento internazionale Movember: facciamoci crescere i baffi per tutto il mese di novembre! Attraverso questo semplice gesto, ognuno di noi può creare attenzione verso l’importanza della prevenzione.”
Sindaco del Comune di Soave, prof. Matteo Pressi: “Mentre l’attenzione verso la prevenzione ha raggiunto nelle donne un discreto livello di consapevolezza e di diffusione, nel caso delle patologie maschili c’è ancora da lavorare molto. Le campagne di sensibilizzazione e informazione promosse dal movimento Movember, come l’Ottobre Rosa per le donne, troveranno sempre la mia totale adesione e il mio più ampio interesse e sostegno. E’ fondamentale, infatti, che questi momenti diventino, per noi uomini, un’occasione di acquisizione di consapevolezza e di condivisione di esperienze affinché la prevenzione diventi, anche per noi, un valido ed efficace strumento di contrasto alle diverse malattie che colpiscono il mondo maschile. Ringrazio, quindi, il Consigliere Soriolo e le varie Associazioni che hanno collaborato alla realizzazione della giornata: l’Associazione AVIS comunale di Soave, l’Associazione Alpini di Soave, le squadre di calcio “US Città di Soave”, “Calcio Veterani Soave Frecce Rosse” e il gruppo “Amatori Atletico Soave”, la società Calcio Caldiero Terme, Soave Volley e Soave Basket Est Veronese, l’Associazione “Amici di Fabio”, i relatori del convegno e quanti hanno voluto e vorranno sostenere l’iniziativa.”
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Soave, Regina Minchio: “Il Comune di Soave è particolarmente sensibile al tema dell’importanza della prevenzione ai fini di assicurare un’efficace e precoce diagnosi delle diverse patologie che possono interessare sia donne che uomini. Infatti ritorna a Soave, dopo qualche tempo, Movember per sensibilizzare ed informare la cittadinanza sulle problematiche maschili ed incentivare la prevenzione delle stesse”.
Il programma dell’evento prevede:
ore 8.00 Ritrovo e partenza della camminata sui colli soavesi organizzata in collaborazione con il circolo Legambiente di Soave con punto ristoro in collaborazione con l’Associazione Amici di Fabio. Prenotazioni al n. 348 7524194, offerta libera;
ore 11.00 Convegno sulle tematiche del movimento Movember presso il Palazzo del Capitano dal titolo: “Mòvete! Movember a Soave incontra movimento e salute”. Intervengono l'urologo dott. Leto Antonino e Movember Verona;
ore 13.00 Aperipranzo presso il cortile del Palazzo del Capitano in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Soave, che per l’occasione organizzerà visite guidate (gruppo max 20 persone per volta) alla “Giassara”, sede sociale di Porta Aquila.
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